Anche quest'anno da nord a sud, a causa dei cambiamenti climatici, si attendono dei giorni della "merla" alquanto atipici. Se a caratterizzare l'antica leggenda erano proprio gli ultimi tre giorni del mese di gennaio al "freddo", con basse temperature e neve, negli ultimi tempi col clima in continua evoluzione si registra caldo e temperature in salita tanto che, in modo del tutto bizzarro, si assiste a campi di fiori gialli e alberi in fiore. L'ultimo sguardo affascinato proviene da Lamezia Terme Nicastro. Numerosi automobilisti e pedoni si sono visti apparire per strada, accanto a delle abitazioni, alberi di mimosa in fiore, alberi solitamente accesi solo i primi di marzo. Una primavera in anticipo? Stando alla leggenda dei giorni della merla, però, se la fine di gennaio sarà calda la primavera tarderà ad arrivare. Intanto, in chiave realistica, sia per l'agricoltura che per la salute gli sbalzi climatici restano un fastidioso problema. Umidità e cambi repentini del guardaroba non fanno che ingannare e condurre a facili e ripetute influenze. Tuttavia, della mimosa in fiore non si può che rimanere incantati accogliendo questo segnale di buon auspicio per una primavera di rinascita personale e collettiva: la natura non delude mai.