Il generale di Corpo D’Armata dei carabinieri, Carmelo Burgio, dal 17 gennaio 2020 comandante del Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber” di Messina da cui dipendono i Comandi Legione Carabinieri della Calabria e della Sicilia, ha visitato la Legione Carabinieri Calabria. Ieri mattina, il Generale Burgio è stato ricevuto presso la sede del Comando Legione Calabria, in Catanzaro, via Marafioti, dal comandante della Legione, generale di Brigata Andrea Paterna, e, come primo atto, ha subito rivolto un indirizzo di saluto ai comandanti provinciali di Catanzaro, Reggio Calabria, Crotone, Cosenza e Vibo Valentia, a una rappresentanza di ufficiali, marescialli, brigadieri, appuntati e carabinieri in servizio in tutto il territorio regionale, ai vertici dei carabinieri forestali e agli organismi di rappresentanza regionale dell’Arma (Comitato di Base di Rappresentanza). All’incontro ha partecipato anche una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Carabinieri Forestali di Catanzaro. Il generale Burgio ha espresso il proprio apprezzamento ai carabinieri della Calabria per i risultati conseguiti, in un territorio caratterizzato da situazioni di particolare complessità che richiedono il costante impegno dell’Istituzione su più fronti, con particolare riferimento alla azione di contrasto alla criminalità organizzata. Nel corso delle due giornate in Calabria, il generale Burgio ha incontrato le principali autorità del capoluogo calabrese e ha visitato, oltre al complesso di via Marafioti, sede del Comando Legione Carabinieri Calabria e del Comando Provinciale Carabinieri di Catanzaro, anche il Gruppo Carabinieri di Lamezia Terme e lo Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori di Vibo Valentia. Prima di assumere il Comando del Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber” il generale Burgio, da Generale di Divisione, dal 23 luglio 2019 ha svolto l’incarico di Generale Comandante delle Scuole dell’Arma dei Carabinieri, a cui fa capo tutta l'attività di addestramento e di formazione dell'istituzione. Dal 2 gennaio 2017 ha ricoperto l’incarico di Ispettore degli Istituti di Specializzazione dell’Arma dei Carabinieri (Centro Carabinieri Addestramento Alpino, Centro Carabinieri Subacquei, Centro Carabinieri Cinofili, Scuole Carabinieri Forestali, Centro Lingue Estere, Scuola di Perfezionamento al Tiro, Istituto Superiore di Tecniche Investigative) alle dipendenze del Comando Scuole. Nel medesimo periodo ha assunto anche l’incarico di Vice Comandante delle Scuole. In precedenza era stato Vicedirettore presso l’Istituto Alti Studi della Difesa (I.A.S.D.), del Centro Altri Studi della Difesa. Nel 1972, all’età di 15 anni, è stato ammesso alla Scuola militare “Nunziatella” e dal 1976 al 1978 ha frequentato l’Accademia Militare di Modena. Con il grado di Sottotenente e Tenente ha prestato servizio presso il Battaglione Paracadutisti per due anni. Dopo un impiego di tre anni al Gruppo di Intervento Speciale, è stato assegnato al Nucleo Carabinieri presso la Presidenza della Repubblica Italiana. Nel corso della propria carriera professionale ha assunto l’incarico di Comandante sia del Battaglione sia del Reggimento Carabinieri Paracadutisti e, nella linea territoriale dell’Arma dei Carabinieri, quella di Comandante di Compagnia di Cagliari, Comandante Provinciale di Trapani e Caserta, occupandosi principalmente di lotta alla criminalità organizzata. Dal 1994 al 1996 ha svolto incarichi di staff presso il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. Ha inoltre comandato la 1^ Brigata Mobile, il cui compito è quello di collaborare al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica sull’intero territorio nazionale. Successivamente è stato Capo di Stato Maggiore del Comando Unità Mobili e Specializzate, quindi è stato assegnato alla Direzione Investigativa Antimafia (D.I.A) quale Capo del 1° Reparto (investigazioni preventive, controllo degli appalti pubblici, antiriciclaggio, transazioni finanziarie sospette) e del 3° Reparto (relazioni internazionali per investigazioni di polizia giudiziaria). Nel corso della sua carriera è stato impiegato in missione all’estero in Libano (1982), Bosnia Herzegovina (1996,1997, 2000), Albania (1997) ed Iraq (2003-2004). Ha ricoperto anche l’incarico di Ufficiale di collegamento del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri nell’unità italiana del CENTCOM statunitense sito in Tampa- Florida, dopo gli attacchi dell’11 settembre 2001 contro gli Stati Uniti. L’ultimo impiego all’estero è stato in Afghanistan da ottobre 2009 a novembre 2010, quale Generale Comandante del Gruppo interforze di Addestramento della Polizia (CTAG –P), dipendente dalla Missione di Addestramento NATO in Afghanistan (NTM-A), inserita nel Comando ISAF. Detta unità era responsabile della riorganizzazione e dell’addestramento della Polizia Nazionale Afgana (ANP) e della Polizia Nazionale Civile per l’ordine pubblico (ANCOP). Quale giovane Sottotenente ha conseguito il brevetto militare di paracadutista presso il 1° Battaglione Carabinieri Paracadutisti, partecipando anche ad altri corsi di specializzazione in Italia (pattugliatore a largo raggio, esploratore, paracadutista con tecnica della caduta libera, operatore del G.I.S., Corso Superiore di Stato Maggiore, diritto internazionale umanitario, per menzionarne alcuni), in Gran Bretagna (addestramento al combattimento in aree urbane) e negli Stati Uniti (Accademia Nazionale dell’F.B.I. in Quantico, Virginia). Ha conseguito due lauree (Scienze Politiche e Scienze della Sicurezza nazionale ed internazionale) e due master in Studi Strategici, uno all’Università di Torino e l’altra allo I.A.S.D. I maggiori riconoscimenti conseguiti sono la medaglia di Bronzo al Valore dell’Arma dei Carabinieri, due Croci di Bronzo al Merito dell’Esercito, la medaglia “Legion of Merit” americana, la Medaglia d’Oro per Distinti Servizi rilasciata dal Ministro dell’Interno portoghese. E’ inoltre Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e Cavaliere dell’Ordine di “Leopoldo II” del Belgio. Ha conseguito il brevetto di paracadutista americano e spagnolo, ed è paracadutista militare con più di 730 lanci all’attivo, la maggior parte dei quali con tecnica della caduta libera.