Con la delibera varata lunedì dalla commissione straordinaria insediata all'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, dopo lo scioglimento per infiltrazione mafiosa, arriva l'ufficialità: potranno essere mantenute soltanto 26 guardie mediche e non una di più. Il provvedimento prevede infatti una drastica riorganizzazione del servizio di continuità assistenziale cresciuto a dismisura e senza alcun criterio. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.