È stato incentrato sull'analisi del contenuto di una memoria informativa l'incontro avvenuto ieri a Palazzo De Nobili a Catanzaro tra l'amministrazione comunale, rappresentata dal capo di Gabinetto, Antonio Viapiana, e dal dirigente alla Programmazione comunitaria, Antonio De Marco, e il comitato No 5G. Una nota che in qualche modo risponde anche all'interrogazione presentata al sindaco, Sergio Abramo, dal consigliere Nunzio Belcaro e che rassicura sulla sperimentazione del 5G. La partecipazione al bando del Mise non prevedeva obblighi di concertazione sociale preventiva, né esiste un consenso informato - si legge nell'informativa -, mentre l'impegno di partecipazione partenariale è previsto nella fase di attuazione e monitoraggio del progetto. Il Comune, per il momento, ammette di non aver adottato uno specifico regolamento per la disciplina delle esposizioni a campi elettromagnetici, né un Piano antenne. Intende, però, utilizzare l'occasione del Progetto per elaborare il Regolamento Comunale per la disciplina dell'installazione e della limitazione e la tutela dell'esposizione umana a campi elettromagnetici di origine antropica. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Catanzaro