Il sindaco di Catanzaro e presidente della Provincia, Sergio Abramo, ha dato disposizioni per la chiusura, da domani, sabato 14 marzo, e fino al 3 aprile, di tutti i parchi, le ville e le aree giochi della città. Resterà chiuso anche il Parco della Biodiversità. «Si tratta di una misura che si inserisce nell’ambito delle diverse limitazioni agli spostamenti già entrate in vigore nei giorni scorsi - ha sottolineato Abramo - e che serve a ridurre ancora di più le possibilità di assembramento e contatti sociali che sono la causa principale di diffusione del coronavirus. Sono certo che i catanzaresi capiranno anche questa disposizione rispettando, come hanno fatto finora con grande senso di responsabilità, ogni disposizione finalizzata alla tutela della salute: Uniti, tutti insieme, ce la faremo e ne usciremo ancora più forti». Il sindaco di Catanzaro ha dato disposizione all’Amc di sospendere la validità delle soste a pagamento su strisce blu in tutta la città per il periodo dell’emergenza coronavirus. "Fino al 3 aprile, termine finale delle disposizioni finora emanate dal Governo - afferma Abramo - si potrà parcheggiare gratuitamente in tutti gli spazi delimitati dalle strisce blu. Ritengo che sia un provvedimento utile per venire incontro ai bisogni di cittadini e operatori e agevolare la sosta auto nel caso di spostamenti dettati da motivi di strette necessità". Partirà stanotte e proseguirà per tutta la settimana, fino al 20 marzo, l’intervento straordinario di disinfezione antibatterica a Catanzaro disposto dal sindaco Sergio Abramo per contrastare l'emergenza Coronavirus. L’operazione, programmata a tutela dell’igiene pubblica e della salute dei cittadini, interesserà, attraverso uno specifico cronopogramma, le vie, piazze e giardini pubblici di tutti i quartieri. I lavori sono stati predisposti dal settore igiene ambientale e saranno effettuati dalla Sieco con l’ausilio di mezzo dotato di impianto di nebulizzazione a lunga gittata e pompe nebulizzatrici a spalla per le vie non facilmente raggiungibili. Questo il cronoprogramma delle macroaree. Venerdì / Sabato 14 marzo dalle 00:00 alle 6:00 S. Elia, Visconte, Piterà, Pontegrande, Bambinello Gesù, Pontepiccolo. Sabato/Domenica 15 marzo (dalle 00:00 alle 06:00) Da viale le Pio X fino a Bellavista, Centro storico, Sala, Santa Maria Domenica/Lunedì 16 marzo (dalle 00:00 alle 06:00) Siano, Janò, Cava, S. Janni. Lunedì/Martedì 17 marzo (dalle 00:00 alle 06:00) Signorello, Campagnella, Santa Domenica, S.Cono, Alli. Martedì/Mercoledì 18 marzo (dalle 00:00 alle 06:00) Contrada Guglia, Barone, Bellino, Via A. Izzi De Falenta, Lido (da Giovino a Corace). Mercoledì/Giovedì 19 marzo (dalle 00:00 alle 06:00) Fortuna, Corvo, Aranceto, Viale Isonzo, Pistoia, Conti Falluc, Lucrezia della Valle, Germaneto. Giovedì/Venerdì 20 marzo (dalle 00:00 alle 06:00) Rione De Filippis, Cavita, S. Antonio, Mater Domini, Gagliano, Lenza Buda. Infine la Questura di Catanzaro ha reso noto che dal 16 marzo e fino al 3 aprile, salvo proroghe, le istanze relative all’ufficio passaporti, armi e licenze della Questura e dei commissariati di Catanzaro Lido e Lamezia Terme, verranno ricevute solo per i casi di comprovata urgenza legata a motivi di lavoro, salute e necessità previsti dalla normativa in vigore. Gli appuntamenti già presi sul portale (“agenda elettronica”) per il rilascio di passaporti, ove non sussistano i motivi di urgenza sopra indicati, sono rinviati a dopo il 3 aprile (salvo proroghe), con fissazione di altra data a cura dell’utente (attraverso il portale “agenda elettronica”) o con l’ordinaria ricezione di sportello. Nello stesso periodo rimane chiuso anche lo sportello dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP), che continua ad assicurare il servizio attraverso i canali telematici, email, telefono, e web. Permane, inoltre, la chiusura temporanea al pubblico degli sportelli degli Uffici Immigrazione destinati al rilascio ed al rinnovo dei permessi di soggiorno, compreso il commissariato di Lamezia Terme. Sono assicurate solo le attività relative alla ricezione della manifestazione di volontà di richiedere protezione internazionale.