Sopralluogo, ieri mattina, dei militari del Nas di Crotone nei reparti del call center dell'Abramo Customer Care. Lo scopo era quello di verificare che le norme igienico-sanitarie previste dall'ultimo decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, fossero rispettate. Per il momento non sono stati presi provvedimenti. Intanto c'è ansia e preoccupazione tra i lavoratori dell'Abramo Customer Care. A denunciarlo è il segretario provinciale della Uil Fabio Tomaino, che già nei giorni scorsi aveva provato ad attirare l'attenzione su uno dei luoghi di lavoro più frequentato dell'intera provincia. Proprio per questo motivo è stato chiesto un incontro, da svolgersi in videoconferenza, con la proprietà, al fine di verificare la possibilità di attivare il lavoro agile o lo smart working. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Catanzaro