È ancora caccia alle mascherine. Le si chiede su Facebook, su Whatsapp, si fa passaparola al telefono, si gira e si rigira farmacie e negozi per servizi igienici sanitari, ma ormai non c'è nessuna traccia. In giro per Lamezia i pochi passanti che escono, per lo più al mattino, per fare la spesa sono tutti muniti di mascherina o di sciarpa. Le vie sono deserte nel resto della giornata e lo scenario è surreale. Davanti ad alcune farmacie sono in mostra cartelli con scritto: «È inutile che aspettate, non arrivano». Il messaggio è chiaro. Inutile fare lunghe file le mascherine non sono più in vendita e neanche più ritirabili. Fino a qualche giorno fa, però, si è visto qualcosa in alcuni punti vendita e supermercati. La testimonianza dei cittadini rimanda non solo, quindi, all'assenza di mascherine, ma anche agli acquisti e alle vendite folli, vale a dire a prezzo altissimo, delle stesse mascherine. Venti euro è il prezzo più alto che i cittadini si sono trovati di fronte e in molti casi non ci hanno pensato due volte: presi dal panico o da motivi di salute hanno preso al volo l'occasione che tanto occasione non era. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Catanzaro