Cinque gli anziani ospiti della casa di cura “Domus Aurea” di Chiaravalle Centrale morti fra questa notte e questa mattina. Una strage silenziosa quella della struttura, divenuta un focolaio di Coronavirus, che in queste ore il personale sanitario sta evacuando. Il bilancio è tragico: sette vittime per Coronavirus in 24 ore. Gli anziani morti erano di Cardinale, Soverato, Chiaravalle, Guardavalle e tre di Vallefiorita. Nelle ultime ore tra l’altro è iniziato lo sgombero della casa di cura di Chiaravalle, ormai chiaramente priva delle necessarie condizioni di sicurezza, con alcuni pazienti trasferiti in strutture dell’Asp di Catanzaro. I tamponi eseguiti ieri notte al “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro hanno rivelato la positività di altre cinque persone, tutte residenti nel Catanzarese. La notte scorsa erano state altre due le anziane donne ospiti della casa di riposo della Domus Aurea di Chiaravalle morte. Intanto la task force regionale in queste ore ha disposto il trasferimento dei degenti ospitati dentro la casa di riposo Domus Aurea. Il direttore del Dipartimento della Salute, Antonio Belcastro e il commissario dell'Asp di Catanzaro, l'ex prefetto Luisa Latella hanno individuato negli ospedali di Catanzaro, Lamezia Terme e Tropea in provincia di Vibo Valentia le sedi per il ricovero di 44 anziani. Sempre in Calabria, nella notte è deceduto un 59enne di Crotone che si trovava ricoverato all'ospedale "Pugliese-Ciaccio" di Catanzaro.