Consiglio direttivo dell'associazione Antiracket ed Antiusura della Provincia di Vibo Valentia onlus oggi nella sala Giunta di palazzo "Luigi Razza" a Vibo. Presenti il presidente Maria Limardo, il presidente della Camera di commercio Sebastiano Caffo e il segretario Brunello Cavetta, l'avvocato Giovanna Fronte, e il dottore Casuscelli, il sindaco di Filandari Rita Fuduli ed Enzo Scalese della Cgil. All'ordine del giorno la deliberazione sulla costituzione di parte civile dell'associazione nei processi "Rinascita Scott" e "Rimpiazzo" su è arrivato il voto unanime del direttivo che ha altresì conferito l'incarico legale all'avvocato Fronte, professionista da sempre impegnata nella lotta alla mafia per la tutela della legalità nonché socia della stessa associazione. "Oggi si compie un atto importante - ha dichiarato il presidente dell'associazione e sindaco di Vibo, Maria Limardo - di presa di posizione ferma nella lotta ad ogni forma di criminalità presente sul territorio. Inoltre l'Associazione vuole dare un chiaro segnale di presenza, di sostegno e di aiuto a tutti coloro che decidono di collaborare con la giustizia, di liberarsi dal giogo e di schierarsi dalla parte della legalità senza se e senza ma, sapendo dì avere l'associazione al proprio fianco". Una posizione, ha aggiunto che "acquista ancora più rilievo in questo periodo storico, nel quale il rischio di ricadere nel vortice dell'usura e dell'estorsione finalizzata è ancora maggiore a causa dell'emergenza sanitaria in atto". L'associazione, quindi, infine, si è aggiornata a mercoledì 10 giugno (ore 12,30), per programmare le attività future.