I carabinieri della stazione di Marcellinara hanno tratto in arresto, in flagranza di reato perdetenzione di armi clandestine, A. L. classe 1960, di Settingiano. L'uomo, già noto alle forze di polizia per diversi reati commessi negli anni passati, era nel mirino degli investigatori da tempo poiché sempre più spesso, nonostante le restrizioni del covid, era stato visto muoversi nel territorio di Settingiano e zone viciniori. Decisi a vederci più chiaro, i carabinieri hanno sottoposto l'abitazione ad una perquisizione, trovando appese ad un muro della camera da letto diverse armi. Si trattava di armi giocattolo ma tra quelle l'attenzione dei Carabinieri è stata colta da un revolver che invece tutto sembrava fuorché una replica. L'arma, un revolver calibro 45, aveva anche la canna filettata. Nel corso delle operazioni, all'interno di una cassaforte, venivano rinvenuti anche un tromboncino lanciarazzi da agganciare alla canna della pistola e diverse cartucce. Per l'uomo quindi è scattato l'arresto in flagranza di reato per detenzione di arma clandestina e, su disposizione del pm di turno, è stato ristretto agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida. L'arma verrà inviata al Ris di Messina per i rilievi del caso.