La Guardia Costiera di Vibo Valentia, controllando la regolarità di alcuni lavori nella frazione Coccorino del Comune di Joppolo, hanno individuato e posto sotto sequestro penale una porzione di lungomare dove era stato realizzato un pennello ortogonale alla costa sottoposta al vincolo paesaggistico-ambientale utilizzando dei massi da riporto provenienti da un escavo di terreno privato non convalidato dal gip del Tribunale di Vibo Valentia. L’ulteriore attività d’indagine, coordinata dal Pubblico Ministero Eugenia Belmonte, ha permesso di accertare che l’opera realizzata era carente di qualsivoglia autorizzazione demaniale e paesaggistico ambientale con conseguente provvedimento di perquisizione e sequestro delle aree interessate dai lavori e relativi mezzi d’opera utilizzati. Gli esecutori materiali, pertanto, sono stati denunciati penalmente alla competente Procura della Repubblica di Vibo Valentia per i reati di cui all’art.1161 del codice della navigazione, per violazione del codice penale per deturpamento e danneggiamento di bellezze naturali e per violazione del decreto legislativo n. 42/2004 in materia di tutela dei beni paesaggistici.