Oltre 870mila euro, questa la cifra che l'ex direttore generale di Afor e Calabria Verde Paolo Furgiuele dovrà risarcire per come deciso dai giudici della Corte dei Conti di Catanzaro. Ben 873.108 euro che Furgiuele dovrà versare in via primaria a favore della gestione liquidatoria dell'Afor e, in subordine, qualora la predetta gestione liquidatoria fosse già conclusa, in favore dell'ente successore, Calabria Verde. Il procedimento davanti alla magistratura contabile ha preso avvio sulla base di una informativa della Guardia di Finanza con la quale veniva segnalato che «il dirigente all'atto della sottoscrizione o dei successivi rinnovi del contratto individuale di lavoro, ometteva di dichiarare di trovarsi in condizione di incompatibilità con l'assunzione di un impiego pubblico a tempo pieno ed esclusivo, in quanto svolgeva attività libero professionale come dottore commercialista, iscritto al relativo Albo e titolare di partita Iva». L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.