Persona schiva ma disponibile e cordiale, il brigadiere Capo dei Carabinieri, Mario Gaetano, lo scorso 29 giugno è andato in pensione. L’ultimo step di una carriera lunga 29 anni, è stato il nucleo comando della Compagnia di Cirò Marina. 57 anni, da compiere il prossimo 2 ottobre, Gaetano è originario di Crotone ma risiede da molti anni a Cariati, dove vive con la moglie, Luciana Antoniella Liporace. Arruolato nell’Arma, nel 1981, ha frequentato la Scuola di Campobasso e la Scuola Allievi Marescialli e Brigadieri di Vicenza. I primi servizi, li ha prestati al primo settore di Polizia di Frontiera in Ponte Chiasso, nel comense, e qui ha seguito il corso di formazione nel settore antimafia. Trasferito a Milano, al Nucleo tribunale traduzioni e scorte, nel periodo infuocato degli anni di piombo, ha fatto parte delle squadre che hanno tradotto diversi appartenenti a gruppi terroristici, e alle BR. Qualche anno dopo, è in Puglia, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Nel 2002, è al servizio di vigilanza dell’aeroporto militare di Pratica di Mare Roma in occasione dei vertici Nato e Fao. Dal ’94, è rientrato nella sua Calabria, in forze al Nucleo Comando della Compagnia di Cirò Marina; qui, ben presto, Gaetano ha conquistato la stima di superiori, colleghi ma anche di tantissimi cittadini, per il garbo e la professionalità che ha saputo dimostrare anche fuori dall’ufficio: a diretto contatto con la gente e, specie, dei ragazzi.