Coronavirus, giovane brasiliano febbricitante bloccato in aeroporto a Lamezia

Un giovane cittadino brasiliano è stato respinto dalla polizia di Stato alla frontiera dell’aeroporto di Lamezia Terme: è il secondo caso in pochi giorni. Ieri la polizia ha notato che tra i passeggeri provenienti da Stansted (Londra) c'era anche un brasiliano, S.M.W.A. di 23 anni. Il giovane è risultato febbricitante ai controlli dell’ufficio di Sanità marittima, aerea e di frontiera che presidia l’aeroporto di Lamezia Terme ed è, quindi, scattata la procedura anti Covid-19. Il successivo tampone ha dato esito negativo, ma, non potendo dimostrare di avere trascorso a Londra gli ultimi quattordici giorni, al ventitreenne è stato inibito l’ingresso sul territorio nazionale con la conseguente emanazione di un provvedimento di respingimento alla frontiera. Il cittadino straniero è stato imbarcato nuovamente su un volo per Londra, così come avvenuto nei giorni scorsi per un suo connazionale.