Si va inasprendo sempre più lo scontro tra Comune di Catanzaro e Sorical. La crisi idrica che sta colpendo da diversi giorni diversi quartieri della zona sud del capoluogo, causando importanti disagi ai residenti, mostra una netta differenza di vedute tra Palazzo De Nobili e la società che si occupa della gestione delle risorse idriche calabresi.
Dopo l'esposto alla Procura e al prefetto presentato da alcuni consiglieri comunali, Sorical ha replicato sabato scorso affermando che in realtà il problema della carenza idrica a Catanzaro sarebbe determinato da una rete cittadina, dunque di competenza comunale, con diverse perdite, prospettando anche un utilizzo improprio da parte di alcuni utenti che con l'acqua potabile annaffierebbero orti e riempirebbero piscine.
Addirittura, la società ha anche sostenuto che la quantità di acqua fornita al capoluogo attraverso gli impianti di potabilizzazione sarebbe sufficiente per soddisfare una popolazione di 200mila abitanti.
L'articolo completo nell'edizione odierna della Calabria della Gazzetta del Sud.
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