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Coronavirus, controlli a Vibo Valentia: multati 15 ambulanti e due ristoranti

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Proseguono i controlli della polizia locale di Vibo Valentia anche in materia di prevenzione Covid19. In alcune zone del territorio comunale, la presenza di attività economiche, in particolare esercizi commerciali, artigianali e di somministrazione di alimenti e bevande, risulta particolarmente elevata e, a seguito della liberalizzazione degli orari degli esercizi commerciali e delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, soprattutto di sera, di notte e in special modo nei fine settimana ha attratto flussi di notevole concentrazione di persone, sia all’interno, sia all’esterno dei locali.

L’attività ricognitiva - fanno sapere da palazzo Luigi Razza - svolta dagli organi di accertamento ha rilevato, in particolare, che la vendita per asporto ha contribuito notevolmente ad ampliare le problematiche connesse ad una compresenza eccessiva di persone, in special modo nei casi di consumazione all’esterno dei locali, con riflessi sulla gestione dello spazio pubblico, sul disturbo al riposo dei residenti, oltre a determinare situazioni di degrado e problemi di igiene del territorio e di pregiudizio al decoro ed all’arredo urbano.

Al fine di evitare che si possa configurare un contesto di rischio, soprattutto con riferimento alla necessità di prevenire fenomeni di assembramenti di persone, considerato che dove tali attività rimangono aperte al pubblico si registra inevitabilmente un incremento della mobilità e la costituzione di assembramenti di persone dinanzi agli esercizi il Comando di polizia locale nei giorni scorsi ha elevato: 15 sanzioni amministrative nei confronti di operatori ambulanti che non hanno rispettato la distanza di sicurezza prevista quale misura straordinaria antiCovid nell’ordinanza sindacale che ha consentito la riapertura dei mercati; una denuncia per furto d’acqua nei confronti di un soggetto che con un sistema di bypass approvigionava la propria abitazione. Elevati inoltre 2 verbali nei confronti di un’attività di ristorazione che violava le corrette modalità di sversamento delle acque reflue.

I controlli proseguiranno nei prossimi giorni e, in particolare, per la giornata di Ferragosto è stato programmato un servizio prevedendo disposizioni particolari di salvaguardia in relazione all’esercizio delle medesime attività, anche al fine di renderle compatibili con le funzioni territoriali in ordine alla viabilità, alla mobilità dei consumatori, alla tutela dell’ambiente urbano e alla salute dei cittadini.

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