Un esemplare di tartaruga marina caretta caretta, ha scelto la spiaggia solitaria della Cervara, sotto il promontorio di Madonna di Mare a Cirò Marina, per deporre le sue uova. Passato ferragosto, che centinaia di bagnanti hanno trascorso sul litorale cirotano fino a tarda sera, all’alba di domenica, dalle acque marine limpidissime di Punta Alice, rischiarate dalla luce di un falò, è apparsa una tartaruga. Un gruppo di ragazzi, sorpresi dall’arrivo dell’ospite straordinario, hanno seguito il cammino a passo lento dell’animale sulla sabbia; quindi hanno filmato lo scavo e la deposizione delle uova che l’animale si è premurato di ricoprire prima di immergersi e sparire di nuovo nel mare. I giovani, a questo punto, hanno delimitato l’area e avvisato la guardia costiera della capitaneria di porto. Non è la prima volta che le tartarughe caretta caretta scelgano le spiagge di Cirò Marina, premiata con 20 bandiere blu, per nidificare. Già il 28 ottobre 2009 vennero liberate sul litorale di Punta Alice 29 tartarughe, nate dopo 57 giorni di incubazione. Erano quelle superstiti delle 61 uova depositate all’alba del 6 agosto precedente sulla spiaggia ricadente sull’affollato litorale di Torrenova. Allora, dopo la sorprendente scoperta, ambientalisti e biologi marini, delimitarono la zona, attendendo con trepidazione la schiusa, che destò anche l’interesse del Dipartimento di Ecologia dell’Università della Calabria; secondo gli studi dell’istituto che monitora il fenomeno della nidificazione sulle coste joniche della tartaruga marina caretta caretta, questa specie protetta, tende, a ritornare a nidificare, sempre negli stessi luoghi.