Cinque medici in servizio da un lato, le ferie agostane dall'altro e in mezzo quel numero tre che spariglia le carte e mette a rischio la copertura dei turni notturni alla postazione di emergenza territoriale del capoluogo di regione. È il numero che contraddistingue la fascia notturna e che, praticamente in piena estate, sembra essersi trasformato in una sorta di bomba a orologeria per un 118 che continua a perdere pezzi e finisce per restare imbrigliato in turni che non quadrano. A dirlo è la freddezza degli schemi sintetizzati nella tabella delle turnazioni per il mese ancora in corso stilata il 24 luglio scorso e firmata dal capo del coordinamento della centrale operativa per Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Antonio Talesa. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.