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Lamezia, spazi inadeguati e pochi docenti: l'avvio della scuola resta incerto

Sono giorni di riunioni, ma soprattutto di grandi incertezze per chi lavora nel mondo della scuola. Un mondo che in realtà non si è mai fermato e che, adesso, deve fare i conti con regole e limitazioni spesso non facilmente attuabili. Applicare alla realtà dell'edilizia scolastica calabrese i dettami contenuti nelle check list ministeriali non è cosa facile, i tempi sono poi molto ristretti e tutto, anzi «troppo», ricade sulle spalle dei dirigenti scolastici.

Ne è convinta Simona Blandino, alla guida dell'Istituto tecnico economico “De Fazio” di Lamezia, che guarda anche con preoccupazione a quanto succede anche fuori dalla scuola: «Capita spesso di vedere in giro assembramenti e nessuno interviene, mentre su noi dirigenti ricade ogni responsabilità per eventuali contagi...».

L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Catanzaro

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