«L'appello è improcedibile», così la Sezione Seconda Centrale d'Appello della Corte dei conti chiude al ricorso presentato dall'ex presidente della Field Domenico Barile. Nel dicembre 2017, l'ex presidente dell'ente in house della Regione era stato condannato dalla Corte dei conti di Catanzaro a risarcire mezzo milione di euro a titolo di danno patrimoniale suddiviso in parti uguali tra la Regione e la stessa Fondazione. Era stato ravvisato anche un danno non patrimoniale all'immagine nei confronti della sola Regione, quantificato in ulteriori 250mila euro da liquidare anche in questo caso insieme agli interessi legali. L'inchiesta sul clamoroso ammanco alla Field partì dopo un esposto del presidente del collegio dei revisori dei conti risalente a dicembre 2012, al quale seguì l'immediata decisione della Giunta regionale di sospendere Barile dall'incarico. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Catanzaro