Si è svolta questa mattina la solenne celebrazione eucaristica in onore di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato, presieduta dall’Arcivescovo metropolita di Catanzaro, Mons. Vincenzo Bertolone presso la Basilica Minore di Maria SS. Immacolata "Graditi ospiti degli uomini e delle donne della Polizia di Stato, con il Questore della Provincia Mario Finocchiaro, il Prefetto Maria Teresa Cucinotta, i rappresentanti delle Amministrazioni Regionale, Comunale e Provinciale, i Comandanti Regionali e Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, nonché le altre autorità civili e militari". Numerosi i poliziotti di tutte le qualifiche, della Questura, dei Commissariati di P.S. e delle Specialità della Polizia di Stato operati in provincia, i rappresentanti dell’ANPS e delle Organizzazioni Sindacali del personale della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno, il tutto nel rispetto della normativa sanitaria anti Covid 19. Nel corso della celebrazione, Mons. Bertolone ha sottolineato il valore dell’impegno della Polizia di Stato al servizio della comunità, dando atto dell’eccellente lavoro svolto in tempi difficili dai poliziotti ed esaltando l’impegno da loro profuso senza risparmio. Il Questore Finocchiaro, dopo i saluti ai partecipanti, ha espresso, a nome proprio e dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza, il più sentito ringraziamento agli uomini e alle donne della Polizia di Stato della Provincia di Catanzaro per il quotidiano e infaticabile lavoro sul territorio a tutela dei cittadini, specie delle fasce più deboli e vulnerabili, per assicurare ottimali condizioni di sicurezza e tranquillità. Nell’assicurare che tale impegno, ancora più rimarchevole in pendenza della pandemia da Covid – 19 affrontato dai poliziotti con alto senso del dovere e spirito di sacrificio encomiabili, proseguirà con sempre maggiore determinazione, il Questore ha dedicato un commosso pensiero ai caduti e ha esteso i ringraziamenti alle famiglie degli operatori di polizia che ne sostengono il lavoro, condividendone spesso anche i sacrifici.