L'ammodernamento in chiave anti-Covid della palazzina di Malattie infettive dell'ospedale “Pugliese” di Catanzaro è ancora un obiettivo distante rispetto alla tempistica che la pandemia richiederebbe. Per questo, in attesa che prenda corpo la riorganizzazione della rete ospedaliera nazionale il cui bando è stato varato nei giorni scorsi (ne parliamo a pagina 2), l'Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” ha comunque cercato di compiere qualche passo in avanti attuando singoli interventi previsti dal suo piano da quasi 1,2 milioni.
Si va dalla realizzazione delle stanze a pressione negativa (tra le priorità indicate nella relazione sanitaria allegata al progetto) alla creazione di sei posti di terapia intensiva, suddivisi in quattro stanze con le relative apparecchiature elettromedicali. Si cerca, insomma, di avere almeno gli elementi di base necessari per fronteggiare una fase dell'emergenza che si spera non assuma le caratteristiche viste in altre parti d'Italia nella primavera scorsa.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Catanzaro
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