Il Comune di Torre di Ruggiero, nel catanzarese, è stato istituito "zona rossa" alla luce dell’incremento di casi di positività al covid-19. Lo ha deciso con proprie ordinanze Nino Spirlì, che da ieri è presidente facente funzioni della Regione dopo la morte della governatrice Jole Santelli. Per Torre di Ruggiero, l’ordinanza è stata emessa dopo che «il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro ha comunicato che sono stati individuati 14 soggetti positivi al Covid 19» e che «tutti avrebbero avuto contatti stretti con familiari e conoscenti del luogo e sono in corso le attività di testing ai contatti, al fine di evitare il dilagare dell’infezione nell’area» ed in considerazione che «l'incidenza si attesta su livelli significativi, atteso che la popolazione è di poco inferiore a 1000 abitanti. A presidiare gli accessi al piccolo Borgo Mariano, sede del Santuario Diocesano dedicato a Maria Santissima delle Grazie, ci sono le forze dell’ordine. I carabinieri in contrada “Muni”, sulla statale che porta a Serra San Bruno, i baschi verdi della Guardia di finanza invece in contrada “Fango”, nei pressi dello svincolo della “Trasversale delle Serre”. Tutte le auto in entrata ed in uscita vengono fermate e controllate. Anche alcuni accessi secondari al centro abitato, sono stati inibiti dal Comune con transenne.