Dopo fine delle ostilità tra la Fondazione ”Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” e la Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea si attende la “firma” tra le parti dell’accordo definitivo sia sulle modifiche dello statuto che sulla gestione della chiesa. Tutto questo dopo che nei mesi scorsi la positiva mediazione dell’incaricato di Papa Francesco, il prefetto della Congregazione per il clero cardinale Beniamino Stella aveva indotto monsignor Luigi Renzo a ritirare tutti i divieti nei confronti dell’ente morale di Paravati, nonché la diffida prodotta in data 3 marzo 2018 in cui venivano contestate alcune illegittimità dell’assemblea dei soci fondatori del 20 gennaio 2018 e le nomine prodotte in quella sede. Tutto questo “nella prospettiva” che si giungesse in tempi brevi alle modifiche dello statuto e alla definizione della convenzione tra la Fondazione e la Diocesi, al fine di regolamentare la gestione della bella e grande chiesa”. Ma è su questo fronte che sarebbero sorte negli ultimi giorni nuove frizioni legate soprattutto alla nomina appunto del rettore del santuario, la cui scelta è di stretta pertinenza del vescovo Luigi Renzo, ma sul quale non vi sarebbe ancora l’accordo definitivo sul nome. Da qui gli ulteriori inviti che sarebbero giunti nelle ultime ore da parte del Vaticano di stringere sui tempi. Intanto domenica prossima, in occasione dell’undicesimo anniversario della morte della mistica si dovrebbe svolgere in cattedrale una Messa in suffragio di Mamma Natuzza, alla presenza di alcuni dei figli della mistica.