E’ stato ritrovato sotto una Fiat 500, avvolto in un cellophane il cadavere di un uomo, con delle ferite di arma da fuoco, in un bosco di Ariola di Gerocarne, nelle Preserre vibonesi. Il ritrovamento è stato fatto dai poliziotti della Squadra Mobile di Vibo Valentia. Sul posto, oltre al medico legale, sono intervenuti il procuratore Camillo Falvo ed il pm della Procura di Vibo Valentia, Filomena Aliberti. Il cadavere potrebbe anche non appartenere, secondo quanto reso noto dal procuratore, ad una vittima della guerra di mafia fra i clan. Per l’esatta identità si rendono tuttavia necessari altri accertamenti medico-legali. Dai primi accertamenti si pensa che l’uomo sia stato ucciso in un luogo diverso da quello del ritrovamento e poi trasportato nei boschi di Ariola.