Quattro anni e otto mesi di reclusione. Questa la condanna inflitta in Appello all'insegnante di religione di 65 anni, arrestato da personale del Commissariato di Polizia di Stato di Lamezia nel maggio del 2019, perchè ritenuto responsabile dei reati di violenza sessuale su minore. Il caso è accaduto in una scuola per l'infanzia di Gizzeria Lido. In primo grado l'uomo era stato condannato a 6 anni di reclusione. La Corte di Appello di Catanzaro (presidente Capitò, a latere i giudici Silvestri e Di Girolamo) ha sostituito la misura accessoria dell'interdizione perpetua dai pubblici uffici con quella dell'interdizione temporanea per la durata di 5 anni. L'indagine era iniziata a seguito della denuncia di una madre che si era rivolta al Commissariato dopo aver ricevuto le confidenze della figlia di 5 anni la quale le avrebbe detto di essere costretta a subire i toccamenti dell'insegnante. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.