Il Comune non ha alcun debito di dieci milioni di euro nei confronti della Regione a titolo di conguaglio tariffario per il conferimento dei rifiuti urbani nel selezionatore di Ponticelli per il 1999 ed il periodo compreso tra il 2014 e 2019. Anzi: è la Cittadella di Catanzaro che deve alle casse municipali un milione di euro. È braccio di ferro tra gli uffici del Municipio e la Regione che da tempo rivendica un credito “monstre” scaturito dalla differenza tra costi realmente sostenuti dalla Regione per il trattamento e lo smaltimento della spazzatura di Crotone città e le previsioni di spesa dell’ente. Al contrario, il Comune non riconosce questa cifra che, occorre ricordare, è stata calcolata con l’applicazione della massima aliquota della tariffa per il mancato raggiungimento del livello minimi di raccolta differenziata pari al 25 per cento. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro