È Fabio Scavo, comunicatore pubblico e responsabile dell’Ufficio comunicazione dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria), il delegato calabrese ci Compubblica, storica associazione italiana di Comunicazione pubblica e istituzionale (www.compubblica.it), che rappresenta in Italia i professionisti della comunicazione ed informazione nella Pubblica Amministrazione, che ha costituito la delegazione della regione Calabria. L'elezione è avvenuta al termine del dibattito che si è tenuto in videoconferenza, nel rispetto delle normative sul distanziamento a causa della pandemia in corso. L’associazione, conosciuta anche con l’abbreviazione di Comunicazione Pubblica, è stata la componente decisiva per l’approvazione in Italia della Legge 150 del 2000 che, per la prima volta nel nostro Paese e in Europa, definisce attività e professioni nel settore dell’informazione e della comunicazione nelle Pubbliche Amministrazioni. Nel corso della riunione, Marco Magheri, segretario generale dell’Associazione ha illustrato ai soci calabresi gli obiettivi e le prospettive future per i comunicatori pubblici in Italia, veri e propri professionisti al servizio della collettività affinché le Pubbliche Amministrazioni siano trasparenti, efficaci e chiare nella loro comunicazione pubblica ed istituzionale. «Una figura professionale – ha detto Magheri - che, sia concretamente in grado di mettere a disposizione dell’ente pubblico, dal livello centrale a quello locale, conoscenze e tecniche tali da garantire quel dialogo costante e continuo con i cittadini, primi destinatari dei servizi pubblici ma anche primi “azionisti” della Cosa Pubblica. Vogliamo lavorare affinché nessuno resti indietro».