A disposizione ci sono 50mila tamponi per una stima di circa 30mila rientri. Purtroppo le restrizioni del Governo hanno, però, prodotto l’effetto opposto, cioè uno spostamento di massa quasi incontrollato. Ieri mattina, ma anche nei giorni scorsi, c’erano code chilometriche al locale “drive through sanitario” di viale della Pace. In attesa di effettuare il tampone persone di ogni età: anziani, giovani, studenti universitari, bambini. Ad operare due postazioni sanitarie e il personale della Protezione civile preposto a regolamentare gli ingressi. Ma in ogni caso il caos era totale: auto incolonnate dall’alba fino al pomeriggio, troppe macchine, troppe ore di fila, e tempi di attesa per il risultato non sempre ottimali. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro