Catanzaro, Crotone, Vibo

Venerdì 22 Novembre 2024

Catanzaro, crisi Sant'Anna, Mangialavori e Ferro: "Si attivi un tavolo di confronto"

Il centro specialistico Sant'Anna Hospital di Catanzaro

"Non c'e' piu' tempo da perdere: il commissario ad acta della Sanita' calabrese, Guido Longo, convochi a stretto giro un tavolo tecnico per affrontare e risolvere la crisi del Sant'Anna Hospital. La citta' di Catanzaro e l'intera Calabria non possono permettersi di fare a meno di una struttura sanitaria d'eccellenza". Ad affermarlo, in una nota, e' il senatore di Forza Italia Giuseppe Mangialavori. "Mi unisco - aggiunge - all'appello del management aziendale del Sant'Anna, che ha gia' annunciato la chiusura dopo l'ultima comunicazione ricevuta dall'Asp di Catanzaro. La fine delle attivita' di un presidio cardiochirurgico di assoluto valore, in cui operano professionalita' straordinarie, sarebbe una sciagura in grado di dare un colpo mortale al gia' boccheggiante sistema regionale e sarebbe la conferma del fatto che la sanita' calabrese, anziche' rialzare la testa, continua a perdere pezzi, magari a tutto vantaggio di cliniche del nord Italia forse meno attrezzate del Sant'Anna, ma di certo piu' fortunate dal punto di vista 'geografico'". Catanzaro e il dipartimento Salute - conclude il senatore di Forza Italia - devono esperire ogni possibilita' per scongiurare l'ennesimo atto di spoliazione di una sanita' regionale ormai allo stremo".

Wanda Ferro pronta ad interrogare il ministro Speranza

La vicenda che sta interessando il Sant’Anna Hospital viene portata all’attenzione del governo nazionale dal deputato di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, che annuncia una interrogazione al ministro Speranza con la quale si chiede di individuare un percorso, anche attraverso l’impegno del commissario alla Sanità, per garantire la prosecuzione dell’attività cardiochirurgica e la salvaguardia del posto di lavoro per medici e personale sanitario, garantendo il pieno rispetto della legalità. “Al di là delle vicende di natura penale e amministrativa, su cui devono far luce la magistratura e gli organismi competenti - dice Wanda Ferro - è necessario scongiurare il fermo delle attività della clinica nella cardiochirurgia, che è al servizio di un’utenza proveniente da tutta la regione e che non può essere assorbita nell’immediato dalle altre due cardiochirurgie di Catanzaro e Reggio Calabria. Bisogna evitare di favorire, ancora una volta, l’emigrazione sanitaria in un settore che riguarda patologie gravi e delicate, in cui il fattore tempo fa la differenza tra la sopravvivenza e la morte del paziente. La città di Catanzaro non può permettersi di perdere 300 posti di lavoro e le grandi competenze maturate negli anni da medici e personale sanitario, che rappresentano un patrimonio della sanità calabrese che va salvaguardato. Sulla situazione del Sant’Anna Hospital c'è stata fin dall'inizio l'attenzione di Fratelli d'Italia con il capogruppo Filippo Pietropaolo, e c'è stato l'interessamento  del presidente facente funzioni Nino Spirlì, ma è ora necessario attivare un tavolo di crisi, anche con l’intervento del ministero della Salute, che coinvolga tutte le parti interessate”.   

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