Trovato con un proiettile russo e una pistola, arrestato a Isola Capo Rizzuto figlio di un boss
Aveva un proiettile in tasca ed una pistola clandestina nascosta nell’auto. Per questo gli agenti della Squadra mobile di Crotone hanno arrestato Salvatore Arena, un uomo di 38 anni, di Isola Capo Rizzuto, nel Crotonese, per porto e detenzione in luogo pubblico di arma clandestina e munizionamento da guerra e ricettazione. Gli agenti della Mobile, insieme agli uomini del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale di Cosenza, nel corso di un controllo presso un esercizio commerciale nel comune di Isola Capo Rizzuto, hanno effettuato delle verifiche su un cliente, che in quel momento era seduto su un divanetto. L’uomo, noto alla polizia poiché figlio di un noto elemento di spicco della criminalità organizzata di Isola Capo Rizzuto, è stato trovato in possesso di un proiettile riportante sul fondello la dicitura «1980», verosimilmente calibro 7,62x39 di nazionalità russa. Successivamente gli agenti hanno perquisito l’auto nella quale veniva è stata trovata, nel vano porta fusibili, sotto il volante, una pistola marca «Beretta Mod. 950» calibro 6.35 con matricola abrasa, munita di caricatore con sette proiettili. L’uomo è stato condotto in carcere.