I militari del nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Crotone, a conclusione di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Crotone, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro preventivo, emesso dal competente Ufficio del Giudice per le indagini preliminari, con cui è stato disposto il sequestro di beni e disponibilità finanziarie, per complessivi € 238.444 nei confronti di un avvocato crotonese, denunciato per il reato di dichiarazione infedele. Le misure cautelari reali, previste a garanzia del credito erariale in casi di comportamenti evasivi di particolare gravità, hanno portato al sequestro di 2 conti correnti, 1 libretto a risparmio nominativo e 2 immobili. L’attività scaturisce da una verifica fiscale, esperita anche tramite l’utilizzo dello strumento delle indagini finanziarie, dalla quale è emerso che il legale ha fatto transitare sui propri conti correnti, negli anni dal 2015 al 2018, somme di denaro notevolmente superiori rispetto a quelle riportate nelle rispettive dichiarazioni fiscali. L’analisi dei flussi finanziari, agevolata anche da una segnalazione di operazioni sospette pervenuta dal nucleo speciale di polizia valutaria, ha permesso di accertare la sottrazione all’Erario di redditi per complessivi € 1.265.747 con una conseguente evasione d’imposta pari a € 886.985. L’operazione di servizio testimonia il costante impegno della Guardia di finanza quale forza di polizia economico-finanziaria volta al contrasto dell’evasione fiscale, fenomeno che produce effetti negativi per l’economia dello Stato, ostacola la normale concorrenza ed accresce il carico fiscale per i cittadini onesti.