L’amministratore unico della Multiservizi pare orientato a non dare seguito alla volontà di dimettersi, scelta che aveva paventato con una lettera inviata al Comune nei giorni scorsi. Appena le poche righe con cui Eliseo Bevivino, nominato dall’assemblea dei soci tre anni fa, annunciava le dimissioni sono arrivate in via Perugini, il commissario prefettizio Giuseppe Priolo ha convocato i vertici della società in house per affrontare la questione senza tentennamenti. E l’incontro che si è tenuto nella tarda mattinata di ieri pare, per il momento, aver raggiunto un primo risultato. Almeno nelle intenzioni, perché nel caso della partecipata del Comune sono più che mai necessari i fatti. Le indagini della magistratura che hanno riguardato da ultimo il canile municipale, ma anche le criticità ormai croniche relative alla gestione dei rifiuti e delle risorse idriche cittadine, hanno indotto Bevivino a pensare al passo indietro. Specie riguardo alla difficilissima situazione economico-finanziaria della Multiservizi, inoltre, secondo i vertici della società sarebbe mancato l’impegno che ci si aspettava dal Comune per tentare di affrontare la situazione. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro