Catanzaro, Crotone, Vibo

Venerdì 22 Novembre 2024

Focolaio alla scuola di Dinami, l’amministrazione programma screening per gli alunni

Un panorama di Dinami

Dopo varie insistenze da parte dei genitori l’amministrazione comunale di Dinami, in provincia di Vibo Valentia, retta da Gregorio Ciccone, ha preso contatti con il dipartimento di prevenzione dell’Asp al fine di richiedere lo screening per gli alunni ed il personale delle scuole di ogni ordine e grado del paese. La decisione è maturata dopo l’accertata presenza di alcuni alunni ed una maestra positivi al Covid 19, circostanza che aveva portato inizialmente alla chiusura di alcune classi (l’asilo, la IV elementare e la II media) e, successivamente, dopo l’accertamento di altri quattro alunni positivi della II elementare, e di una loro insegnante, alla sospensione delle lezioni per l’intero plesso. Dallo stesso dipartimento è stato assicurato che lo screening sarà effettuato nell’arco della settimana in corso «al fine – recita una nota dell’amministrazione Ciccone – di rendere la scuola più sicura possibile, salvaguardando la salute e l’incolumità dei nostri ragazzi». Il focolaio del centro del vibonese è strettamente collegato a quello di Sant’Angelo di Gerocarne, frazione con molti residenti infetti da cui provengono i primi tre bimbi risultati positivi, i quali potrebbero aver trasmesso inconsapevolmente il virus anche viaggiando sugli stessi scuolabus con i coetanei. Medesima decisione, nei giorni scorsi, è stata assunta anche dall’amministrazione comunale di San Pietro di Caridà, centro nel reggino confinante con Dinami, guidata dal sindaco Sergio Rosano. Gli alunni di questo comune, infatti, frequentano la scuola nel limitrofo comune della provincia di Vibo, distante circa un chilometro, e due di essi (tra i quattro della seconda elementare) sono risultati positivi. Da qui la ravvisata necessità di eseguire lo screening con molecolari per tutte le persone che dovessero presentare sintomi paragonabili a quelli da Covid 19. Intanto una nota positiva arriva dallo screening voluto per il personale docente e non dalla preside del comprensivo G. D’Antona di Acquaro, da cui dipende, tra le altre, la scuola di Dinami: sia i professori che gli operatori Ata di tutti i plessi diretti sono risultati negativi. Si spera seguano altre evoluzioni simili.

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