Ergastolo. È quanto ha chiesto il pubblico ministero nei confronti di Pasquale Torcasio, detto “Carrà”, accusato del delitto di Enzo di Spena, avvenuto il 6 novembre del 2001. La richiesta è avvenuta nel corso dell’udienza con rito abbreviato che si è celebrata di fronte al giudice dell’udienza preliminare Alfredo Ferraro. Richiesta “contestata” dal difensore di Torcasio, l’avvocato Antonio Larussa, che ha invece chiesto l’assoluzione per il priorio assistito.
In particolare, l’avvocato Larussa ha evidenziando come le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, de relato, «non fossero sufficientemente individualizzanti rispetto alla responsabilità di Pasquale Torcasio detto “Carrà” e, soprattutto, l’esistenza di una causale diversa dell’omicidio». Da qui la richiesta di assoluzione avanzata dal legale dell’imputato. Il giudice dell’udienza preliminare ha poi rinviato per le eventuali repliche al prossimo 7 aprile.
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