Severa pronuncia del gup del Tribunale di Vibo, Marina Russo, nei confronti di alcuni dipendenti del Distretto sanitario di serra San Bruno in ordine all’accusa di assenteismo durante il normale orario di servizio. La decisione, emessa su proposta del pm Eugenia Belmonte, ha riguardato venti soggetti indagati nei cui confronti, in seguito ad apposite indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Serra San Bruno, erano stati ipotizzati reati di falso e truffa. I fatti risalgono al mese di dicembre 2017 quando in seguito ad una indagine dei carabinieri era emerso che alcuni dipendenti interrompevano il normale orario di lavoro e si allontanavano senza eseguire la prescritta timbratura del cartellino elettronico. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro