L’ok dell’organismo tecnicamente accreditante è arrivato. Ogni decisioni sulle sorti del Sant’Anna Hospital ora è nelle mani del commissario ad acta per il Piano dei rientro, Guido Longo. Dopo oltre due mesi d’attesa, il verbale favorevole al rinnovo dell’accreditamento fa così tirare un sospiro di sollievo in una clinica cardiologica che ora vede davvero la luce in fondo al tunnel. Manca la firma del commissario ad acta, l’atto finale e indispensabile per la chiusura di una querelle che ha continuato a bloccare l’operatività del Sant’Anna Hospital anche dopo la sospensione emanata dal Tribunale amministrativo regionale dei provvedimenti attraverso i quali, la sera dell’antivigilia di Natale, l’Asp decreto lo stop di ricoveri e interventi. La corsa a ostacoli è però giunta al termine e ora l’attesa è tutta per il taglio di quel traguardo che l’Organismo tecnicamente accreditante ha posto alla portata della clinica mettendo nero su bianco il possesso dei requisiti richiesti per la riapertura dell’Unità di terapia intensiva coronarica e il superamento delle criticità che a dicembre avevano spinto lo stesso organismo a esprimere un parere positivo, ma con riserva. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro