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Crotone, il sindaco vieta dopo le 18 la vendita di superalcolici nel weekend per evitare assembramenti

Il sindaco ha disposto, inoltre, la chiusura dei rivenditori automatici di alcolici e superalcolici

Negli esercizi del lungomare di Crotone sarà vietata la vendita di superalcolici

Con i casi attivi di Covid tornati nel territorio sopra i 200 e con l'aumento seppur lento dei ricoveri, resta alta l'attenzione sulle regole da mettere in campo per prevenire nuovi contagi ed evitare assembramenti. Va letta in questa ottica l'ordinanza appena emessa dal sindaco di Crotone Vincenzo Voce che recependo le indicazioni della Prefettura, legate alle misure di prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus, ha disposto il divieto di vendita di alcolici e superalcolici negli esercizi pubblici dalle 18 alle 22 di sabato 6 marzo e domenica 7 marzo nelle zone del centro storico, piazza Umberto I e sul lungomare (tratto di via Cristoforo Colombo e via Gramsci compreso tra l’incrocio di via A. Piroso e l’incrocio di via Gallucci). Il sindaco ha disposto, inoltre, la chiusura dei rivenditori automatici di alcolici e superalcolici nelle medesime zone. «È consentito somministrare bevande analcoliche - spiega la nota - purché non siano servite in lattine e contenitori in vetro e nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di prevenzione e contrasto al Covid – 19. Le misure , adottate di concerto con la Prefettura e la Questura - ribadisce la nota del Comune - sono finalizzate ad evitare assembramenti che mettono a rischio la salute pubblica».

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