Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Coronavirus nel Crotonese, brusca impennata dei contagi

Un incremento importante soprattutto nella città capoluogo che è passata dai 31 casi dell’1 marzo ai 57 della giornata di ieri

Brusca impennata di contagi da coronavirus nel territorio della provincia di Crotone. Dal 1 marzo, quando nel bollettino dell’Asp erano indicati 144 casi Covid attivi, si è passati ai 205 casi attivi registrati ieri (190 più 15 ricoverati), 42 dei quali presentano sintomi. Aumentano di conseguenza anche i ricoveri che sono passati da 9 a 15 nel giro di pochi giorni. Le ordinanze di isolamento domiciliare nella provincia sono 537.

Un incremento importante soprattutto nella città capoluogo che è passata dai 31 casi dell’1 marzo ai 57 della giornata di venerdì. Un dato che ha spinto il sindaco di Crotone a vietare la movida serale proibendo la vendita di alcolici dopo le 18 nel fine settimana. Un modo per evitare quegli assembramenti, soprattutto di giovani, che nelle ultime settimane avevano caratterizzato le serate crotonesi.

Aumenti importanti si registrano anche a Cotronei dove ci sono 19 casi di contagio (giorno 1 erano 4). Restano alti, anche se stabili, i numeri a Strongoli con 44 casi di cui 6 ricoverati in ospedale a Crotone mentre a Rocca di Neto i positivi sono 29. Anche a Crucoli si segnala un aumento di contagi 13 (più 3 rispetto al bollettino del 3 marzo). Dal bollettino dell’Asp del 5 marzo risultano anche tre positivi riscontrati a Petilia Policastro, 1 a Mesoraca. Sembra sotto controllo la situazione a Isola Capo Rizzuto (10 casi) e Cirò Marina (13 casi) dove nelle passate settimane c'era stato un numero più alto di contagi.

Caricamento commenti

Commenta la notizia