Anche questo fine settimana registra dati negativi riguardo il Covid-19 in città: solo ieri si sono registrati 22 nuovi casi positivi, anche se i numeri sono destinati a salire, considerati i focolai in una scuola a Sambiase e nella comunità rom. Sembra una partita di ping pong, la cui pallina pazza non sembrerebbe fare alcun passo indietro o arrestarsi, anzi, accelera sempre più creando non pochi problemi. A parte la situazione in apparente stato di sicurezza in cui versano tutte le comunità scolastiche lametine, desta nuovamente preoccupazione e, forse, non si è mai fermata, la condizione igienico sanitaria in cui vivono attualmente le circa 100 famiglie rom, divise fra il campo di “Scordovillo” e il quartiere delle palazzine popolari di “Ciampa di Cavallo”. Questo a causa di alcuni nuovi casi positivi all’interno. «Ci sono 2 casi positivi appartenenti allo stesso nucleo familiare – dichiara alla Gazzetta del Sud il comandante della Polizia Locale Aldo Rubino – ma sono comunque sotto controllo, poiché già dallo scorso anno a seguito del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica sono state attivate delle attenzioni particolari sul campo rom. Inoltre ci sono anche delle organizzazioni di volontariato che aggiungono altri servizi». Il comandante Rubino ha pure chiarito il bollettino a seguito di un caso positivo che ha riguardato il personale della Polizia Locale la scorsa settimana. «Abbiamo accusato la necessità di tenere in isolamento a casa, in via precauzionale, 8 operatori – afferma – l’Asp ci ha appena comunicato che i tamponi sono tutti negativi». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro