I carabinieri forestali di Tiriolo, Catanzaro e Taverna, intervenuti a seguito della combustioni illecita di rifiuti urbani e speciali non pericolosi, nel comune di Simeri Crichi, hanno accertato che i rifiuti erano illecitamente depositati e gestiti dal comune di Simeri Crichi. I militari, riscontrata la presumibile origine dolosa della combustione dei rifiuti da parte di soggetti attualmente ignoti, hanno avviato gli accertamenti relativi alla regolarità del deposito e della gestione dei rifiuti presenti nel sito, dai quali è emerso che si tratta di un’area utilizzata, in passato, a discarica che è stata dismessa. Nel sito, delimitato da confini naturali, una recinzione e con accesso chiuso con un lucchetto, erano stati illecitamente depositati e/o miscelati rifiuti urbani e speciali non pericolosi tra i quali elettrodomestici, oggetti di arredo, materiale ferroso, residui provenienti dalla pulizia di giardini e di verde pubblico, etc.. Accertato l’illecito deposito e gestione dei rifiuti, il sindaco e il responsabile comunale del servizio sono stati deferiti all’autorità giudiziaria, mentre il sito ed i rifiuti sono stati sottoposti a sequestro, regolarmente convalidato dalla stessa autorità giudiziaria.