Quattro agenti e tre detenuti sono risultati positivi al Covid, nelle ultime ore, nel carcere di Siano, a Catanzaro. Si teme per il propagarsi di un focolaio in un ambiente popolato quotidianamente da decine di persone. Difficile ricostruire la catena dei contatti, i tre detenuti che hanno contratto il coronavirus sono stati trasferiti nella sezione appositamente realizzata nel penitenziario catanzarese. I quattro agenti si trovano tutti in isolamento domiciliare.
Le reazioni
«La presenza di un focolaio Covid all’interno del carcere di Catanzaro, dove risulterebbero contagiati detenuti e personale della Polizia penitenziaria, dimostra l’urgenza di un intervento da parte del governo, come ho sollecitato con mie interrogazioni, in modo da garantire la sicurezza all’interno degli istituti di pena. Ho chiesto infatti ai ministri della Giustizia e della Salute di includere la popolazione carceraria tra le categorie da vaccinare in via prioritaria, per scongiurare una esplosione incontrollata dell’epidemia che viene favorita, purtroppo, dalla diffusa e cronica situazione di sovraffollamento». È quanto afferma il deputato di Fratelli d’Italia Wanda Ferro. «Purtroppo la decisione di sospendere la somministrazione del siero di Astrazeneca - prosegue Ferro - ha costretto ad interrompere la vaccinazione del personale, per questo è necessario destinare anche i vaccini di Pfizer e Moderna per immunizzare sia i detenuti, molti dei quali presentano patologie, che gli operatori del carcere».
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