C'è anche un avvocato ed ex consigliere regionale tra le persone indagate nell’ambito dell’operazione "Big Bang" che stamane ha portato in carcere gli esponenti delle cosche di San Leonardo di Cutro accusati di estorsione e usura. Si tratta di Frank Mario Santacroce, 50 anni, consigliere regionale di Forza Italia. Il professionista è accusato di rivelazione e utilizzazione di segreto d’ufficio in concorso. In particolare, secondo le accuse, Santacroce avrebbe acquisito notizie coperte da segreto investigativo sulle indagini in corso, grazie ad una persona rimasta al momento ignota, e le avrebbe riferite ad una delle vittime di usura. I fatti risalgono al 2019 scorso. Santacroce, primo dei non eletti, è subentrato a Domenico Tallini, coinvolto anch’egli in un’inchiesta della Dda di Catanzaro, ma ha cessato la sua supplenza dopo la scarcerazione dello stesso Tallini.
La replica
«Apprendo solamente adesso di essere indagato, pur non avendo ricevuto alcuna notifica o avviso, per aver fornito notizie coperte da segreto istruttorio ad una vittima di usura, presumibilmente mio cliente». Lo afferma l’avvocato e già consigliere regionale Frank Mario Santacroce dopo le notizie riguardati l’indagine per usura ed estorsione contro le cosche del Crotonese che lo vedono coinvolto con l’accusa di rivelazione e utilizzazione di segreto d’ufficio. «Attendo di capire di cosa esattamente mi si accusa - ha aggiunto Santacroce - consapevole di non aver mai divulgato nulla a nessuno ed anzi di aver svolto il compito di difensore del mio assistito, in quanto vittima di usura, con assoluta trasparenza e diligenza, esercitando il ruolo della professione a tutela del mio cliente. Tutela che deve trovare luogo nelle giuste sedi e non ritorcersi contro le stesse vittime». Santacroce ha anche aggiunto: «Inutile precisare che non conosco e non ho rapporti con nessuno dei soggetti coinvolti nella vicenda perché io assisto la persona offesa vittima di usura».
Il portavoce dj
Anche un dj «portavoce» della cosca. Tra le persone destinatarie di una misura cautelare nell’ambito dell’operazione "Big Bang" condotta dai carabinieri contro il clan Scerbo-Mannolo di San Leonardo di Cutro risulta anche Martino Andrea Sirelli, 43 anni, di Sellia Marina (Catanzaro), noto nel Catanzarese come "Big Martino". A illustrare il ruolo centrale del dj nella cosca è stato, nella conferenza stampa sull'esito del blitz, il comandante della compagnia dei carabinieri di Sellia Marina, capitano Alberigo De Francesco, che ha rivelato come l’operazione odierna sia stata definita in codice "Big Bang" proprio prendendo spunto dal nome del disk jockey catanzarese. «La figura di Sirelli è di particolare spessore, perché è latore delle volontà della famiglia Scerbo sul territorio, ne rappresenterà gli occhi e la voce», ha ricordato il capitano De Francesco, spiegando che «è lui a occuparsi materialmente di una delle intimidazioni al centro dell’indagine al fine di far desistere un esercente dal collaborare con la giustizia, anche se l’esercente poi non si è assolutamente piegato». Negli atti dell’inchiesta gli investigatori inoltre così delineano il ruolo del dj Sirelli, che, si legge, «partecipa all’associazione, è uomo di assoluta fiducia della famiglia Mannolo-Scerbo, coadiuvandola nell’attività di recupero dei ratei e dei prestiti usurai, nell’imposizione e nella riscossione del pizzo, spendendo nei confronti delle vittime la carica di intimidazione del gruppo 'ndranghetistico di riferimento, acquisendo informazioni su indagini di polizia giudiziaria in corso, svolgendo altresì la funzione di portavoce con altre 'ndrine, reinvestendo parte degli utili delle attività illecite della cosca in attività commerciali e servizi leciti, gestiti dallo stesso».
In carcere
MANNOLO Alfonso, nato a San Leonardo di Cutro il 28.05.1939, attualmente detenuto in carcere SCERBO Pietro, nato a Cutro il 16.09.1947 SCERBO Mario, nato a Crotone il 19.02.1978 SIRELLI Martino Andrea, nato a Torino il 14.01.1978, residente a Sellia Marina NEMESH Volodymyr, nato in Ucraina il 20:07.1989 FALCONE Mario, nato a Cutro il 29/03/1954 FALCONE Leonardo, nato a Cutro il 05/11/1968 CURCIO Leonardo, nato a Torino il 21/04/1969 TRAPASSO Leonardo, nato a Cutro il 02/11/1969, attualmente detenuto in carcere TRAPASSO Tommaso, nato a Cutro il 27/01/1978, attualmente detenuto in carcere MACRI' Salvatore, nato a Cropani il 21/08/1968, attualmente detenuto in carcere SCICCHITANO Antonio, nato a Botricello il 13/05/1972, TALARICO Giuseppe, nato a Catanzaro il 28.06.1985
Indagati
MANNOLO Dante, nato a Cutro (KR) il 30.08.1968, attualmente detenuto in carcere SCERBO Pietruccia, nata a Crotone 01.01.1975, attualmente detenuta in carcere FALCONE Marco, nato a Crotone il 17/08/1978 BERTUCCI Moreno, nato a Catanzaro il 31.05.1971 CAPICOTTO Giuseppe, nato a Catanzaro il 12.02.1974 ZOFFREO Egidio, nato a Cutro il 11/03/1972 ZOFFREO Giovanni, nato a Castelnovo Ne' Monti (RE) il 16/12/1994 MANNOLO Fabio, nato a Crotone il 25/08/1986 SANTACROCE Frank Mario, nato il 1/6/1971 in Canada