Catanzaro, Crotone, Vibo

Venerdì 22 Novembre 2024

Casi di covid nel carcere di Catanzaro, la Fp Cgil chiede un tavolo di confronto

La Fp Cgil Calabria, con una nota a firma di Bruno Talarico, ha chiesto al prefetto di Catanzaro e al commissario ad acta per la Tutela della salute della Regione Calabria, «la convocazione di un tavolo di confronto con tutti i soggetti interessati» per quanto riguarda la situazione epidemiologica nella csa circondariale "Ugo Caridi" di Catanzaro «stante l’inerzia finora registrata al fine di fare il punto della situazione e prevenire un possibile focolaio del virus stante il fatto che non tutto il personale, polizia e ministeri, risiede nella città di Catanzaro». Il sindcalista ha chiesto «un deciso intervento atteso che sia il direttore della Casa circondariale di Catanzaro che il Provveditore Regionale non hanno inteso riscontrare la missiva del 22 marzo 2021. La scrivente organizzazione sindacale ancora oggi è stata attenzionata, dal personale di polizia penitenziaria, della grave situazione in cui versa la struttura di Catanzaro, del fatto che i contagi da Covid19 stiano aumentando a dismisura, sia sul versante del personale addetto di custodia sia per quanto attiene la popolazione detenuta. Il mancato riscontro della nota suddetta, oltre a costituire una gravissima violazione del corretto sistema di relazioni sindacali che sarà opportunamente valutata con la struttura confederale della Cgil in ordine alla possibile declaratoria di antisindacalità della condotta, assume, a parere della scrivente, toni ancor più preoccupanti poiché il silenzio può essere interpretato come sottovalutazione del problema e dunque come mancata attivazione delle procedure richieste in ordine alla profilassi per il contenimento del contagio. Nella nota allegata si è fatto espresso riferimento anche all’intervento dell’On.le Ferro che ha inoltrato una interrogazione parlamentare ai Ministri della Giustizia e della Salute anch’ella preoccupata della situazione in cui versava e versa la struttura carceraria de quo».

leggi l'articolo completo