Ha trascorso il tardo pomeriggio e la serata dell’altro ieri nella tenda per il triage da Covid allestita ad aprile dello scorso anno accanto al Pronto soccorso del San Giovanni di Dio. Una struttura che sarebbe dovuta essere sostituita con un prefabbricato di cui finora non c’è traccia (l’iter si è fermato pare all’approvazione del progetto preliminare). Una struttura nella quale i malati positivi al coronavirus dovrebbero solo transitare per essere poi ricoverati in reparto. Ma se i letti non sono disponibili, perché tutti occupati, capita quello che è capitato al sindaco di Petilia Policastro Amedeo Nicolazzi che ha vissuto sulla sua pelle i limiti (nonostante il generoso impegno quotidiano di medici, infermieri e operatori sanitari), ancora più evidenti adesso della sanità crotonese e dell’unico ospedale che i residenti nella provincia di Crotone hanno a disposizione: un presidio messo sotto pressione dalla terza ondata della pandemia che non sta risparmiando queste latitudini. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro