Il sindaco di Montepaone Mario Migliarese aveva dato la disponibilità di risorse umane e ambulatori a norma. La sua richiesta di creare un punto vaccinale all’interno della struttura sanitaria solidale, inaugurata lo scorso anno, è caduta però nel vuoto. I medici e gli infermieri che avrebbero somministrato le dosi nel suo paese lo stanno facendo nell’Hub di Catanzaro Lido e i suoi concittadini per vaccinarsi sono costretti ad andare nelle province di Vibo e Reggio Calabria. Non si comprende infatti con quale criterio la piattaforma distribuisca gli utenti. I più fortunati trovano un posto nel capoluogo, gli altri ancora più lontano. In Italia si discute sulle riaperture, ma la notizia attesa da molti commercianti e ristoratori, non è accolta senza preoccupazione nella provincia di Catanzaro. A lanciare l’allarme è anche il sindaco di Soverato che chiede l’invio di nuove dosi di vaccini che scarseggiano in città. I medici di medicina generale si sono fermati o comunque hanno rallentato le somministrazioni e molti ultraottantenni sono ancora in attesa della prima dose. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro