Catanzaro, Crotone, Vibo

Sabato 27 Aprile 2024

L'odissea di Clara, dalla Lucania a Vibo per il vaccino

Utenti in fila davanti al palazzetto dello sport di Vibo Valentia trasformato in centro vaccinale

Se ne sta seduta sul bordo della recinzione da ore, avvolta nel suo cappotto di colore scuro, il cappellino di lana e il lungo foulard legato al collo. Di fronte a lei una coda chilometrica di persone in attesa di essere vaccinate. La lunga fila di gente è tutta incanalata verso la porta dove viene somministrata la prima dose. Mentre alla porta accanto si incolonnano gli utenti ai quali deve essere inoculata la seconda. «Arrivo dalla Lucania – commenta la signora Clara proveniente da Nova Siri vicino Matera – ho fatto un lungo viaggio e sono esausta. Da ore aspetto il mio turno e sinceramente speravo di trovare un’organizzazione più efficiente». Poi la donna accusa un malore e si sente mancare, ma i ragazzi della Protezione civile sono all’interno del palazzetto dello sport di viale della Pace che funge da centro vaccinale. Le persone in coda chiedono aiuto e l’utente a questo punto viene fatta sedere all’interno della struttura. «Signora Clara, ma è qui da sola?» Le chiediamo. E lei sorridendo e con un fil di voce risponde: «Il mio accompagnatore è in macchina, non potevo lasciare anche lui al freddo e sotto la pioggia». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

leggi l'articolo completo