In l’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19, la cura delle altre patologie ha subito fortissimi rallentamenti sia negli ospedali che nelle strutture sanitarie rientranti nel sistema della medicina territoriale. Non fa eccezione l’ospedale Giovanni Paolo II di via Perugini dove le liste d’attesa per le prenotazioni registrano ormai tempi biblici. Da quando è scoppiata la pandemia tutti gli ambulatori hanno subìto degli stop forzati, fatti di chiusure e poi di riaperture a singhiozzo. Tutto ciò si traduce ogni giorno in disagi gravissimi per gli utenti che non potendosi curare nelle strutture pubbliche devono ricorrere alle cure dei presidi medici gestiti da privati. Dopo oltre un anno dall’inizio "dell’era Covid", il sistema non è stato ripristinato ed attualmente all’ospedale di Lamezia sono ben pochi gli ambulatori che funzionano e che garantiscono le varie visite specialistiche. Si stima che almeno un 70 per cento delle attività ambulatoriali abbiano accusato una flessione molto forte; in pratica quasi un’assenza totale di servizio acuita dalle liste d’attesa che slittano già al 2022 e anche oltre. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro