La sentenza restituisce serenità e dignità all’uomo di Soverato che aveva denunciato i suoi estorsori in una storia di minacce e raggiri. Da sfondo le richieste di pagamento per non divulgare immagini relative ad atti sessuali che la persona offesa aveva posto in essere con una donna che lo aveva adescato. Un incubo durato mesi per la vittima, costretta a versamenti in quote da 1.000 a 7.000 euro per un somma totale di circa 30mila euro complessive. Un disegno studiato a tavolino che il professionista aveva ricostruito nei particolari decidendo di costituirsi nel processo, parte civile. Arriva ora il dispositivo della sentenza che stabilisce all’interno del rito abbreviato la condanna di 6 anni di reclusione e una multa di 6 mila euro per Danail Mitkov Dimitrov e Patrizia Serafino e di 4 anni di reclusione e 2 mila euro di multa per Eva Caldar. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro