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Gara per i pontili del porto di Catanzaro: respinto il ricorso della Navylos

Il Consiglio di Stato dà ragione all’amministrazione comunale

I pontili del porto di Catanzaro

Nuovo capitolo nella saga dei pontili mobili del porto di Catanzaro Lido. Ieri infatti è arrivato il verdetto del Consiglio di Stato sulla gara indetta dal Comune per la concessione delle aree demaniali. I giudici di Palazzo Spada hanno confermato la decisione già assunta dal Tar di Catanzaro rigettando il ricorso della società Navylos. «Le considerazioni dedotte dall’appellante - si legge nel verdetto del Consiglio di Stato - non risultano idonee a superare quanto argomentato dalla sentenza impugnata, sia sotto il profilo del fumus boni iuris che del periculum in mora»
La ditta Navylos, vincitrice di un lotto del bando di gara del Comune, aveva impugnato l’affidamento dell’altro lotto a un’altra impresa, la Bay What s.r.l.s.. In particolare la Navylos aveva lamentato che la ditta vincitrice del secondo lotto «non avesse sufficientemente dimostrato il requisito di capacità tecnica del disciplinare di gara, ossia “di avere gestito moli, pontili, ormeggi ad uso diporto per un minimo di 2 anni nei precedenti 5 anni”. Costituitisi in giudizio il Comune di Catanzaro e l’altra ditta hanno eccepito «l’inammissibilità del ricorso per difetto d’interesse all’impugnazione dell’aggiudicazione del Lotto 1, poiché gli articoli del disciplinare vieterebbero l’assegnazione di entrambi i lotti alla stessa impresa».

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